TERAMO – Discarica la Torre, ci sono adesso i presupposti per chiedere il dissequestro dell’area disposto dopo il crollo avveuto nel febbraio 2006. A confermarlo è il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, al termine di una conferenza di servizi convocata ieri e che ha visto la presenza dell’assessore Rudy Di Stefano e degli altri enti coinvolti nel piano di caratterizzazione del laghetto adiacente. Il sindaco ha dichiarao che tutti gli adempimenti per arginare il problema dello sversamento del percolato e i prelievi per misurare i livelli di inquinamento, sono conclusi e che adesso ci sono tutte le carte in regola per chiedere alla procura il dissequestro dell’area. Il provvedimento è propedeutico a una seconda tranche di interventi finalizzati allo svuotamento del laghetto e alla chiusura definitiva della discarica La Torre che a causa dei problemi dello sversamento del percolato è costata finora al Comune una cifra di 700mila euro all’anno. Per la chiusura definitiva occorerranno ulteriori 2milioni di euro.
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